Autore: Giuseppe Gagliano – 29/06/2019
Accanto allo sviluppo delle infrastrutture digitali un altro fattore rilevante che consente e consentirà alla Cina di consolidare la sua espansione globale sarà lo sfruttamento diversificato delle fonti energetiche.
L’energia è un fattore chiave nel progetto di espansione cinese e non a caso attualmente la Cina sta implementando una vasta infrastruttura di reti ad alta tensione nel suo territorio e oltre. In effetti, l’accesso all’energia è essenziale per il successo della via della seta digitale. Con questa vasta rete elettrica che presto sarà operativa, la Cina sarà in grado di costruire e gestire le future rotte di seta digitale su tutto il pianeta entro il 2049. Per seguire le dimensioni di questo spiegamento, basterà seguire le evoluzioni digitali delle varie piattaforme elettroniche (e-commerce, e-tourism, e-banking, IA, trasporto aereo, ecc.) in Eurasia. Le grandi compagnie cinesi, pubbliche o private, sono gli attori privilegiati che coordinano e implementano questa politica.
La Cina sta investendo molto nello sviluppo della rete di energia rinnovabile per due motivi principali, il primo per aumentare le sue riserve fossili per garantire la propria fornitura di energia, e in secondo luogo per collegare la rete elettrica cinese a quelle dei paesi del confine nord-orientale (Mongolia). Giappone, Corea del Sud e Russia). La Cina è al primo posto nella costruzione di parchi eolici, nella produzione di pannelli solari e turbine eoliche. Ha investito nel settore delle energie rinnovabili fissando l’obiettivo di aumentare la quota di energia rinnovabile nell’elettricità consumata al 15% entro il 2020. Ha implementato politiche di incentivazione (fondi speciali, sussidi).
Non a caso La Cina è il maggior produttore mondiale di pannelli solari ed esporta circa il 90% della sua energia. L’investimento in progetti di solare termico è pari a 146,73 milioni di USD nel 2016 e l’investimento annuale è stimato a 340,5 milioni di USD nel 2020.
Per quanto riguarda l’energia eolica, ne sta aumentando la produzione per diventare il più grande produttore del settore. Inoltre, l’autorità cinese richiede che il 70% delle turbine utilizzate debba essere fabbricato in Cina. L’investimento annuale è stimato intorno ai 31,9 miliardi di dollari nel periodo 2017-2020.
Per quanto concerne L’elettricità prodotta dalla fonte idraulica questa rappresenta il 41% della produzione totale da fonti rinnovabili e consente alla Cina di diventare il più grande produttore idraulico del mondo.