Autore: Chiara Mastropietro – 30/11/2023
“Zelenskij: La storia dell’uomo che ha cambiato (per sempre) il modo di fare la guerra”di E. Pietrobon ed. Castelvecchi (2022)
Recensione a cura di Chiara Mastropietro
Il libro “Zelenskij: La storia dell’uomo che ha cambiato (per sempre) il modo di fare la guerra” di Emanuel Pietrobon, pubblicato da Castelvecchi (2022) e con la prefazione di Salvatore Santangelo, si presenta come un’analisi approfondita e coinvolgente sull’evolversi del conflitto tra Russia e Ucraina, concentrando l’attenzione su uno dei protagonisti di questa complessa vicenda, il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelenskij.
Il libro inizia con una breve ma incisiva introduzione sul conflitto russo-ucraino, definito come un “fulmine a ciel sereno”, sottolineando l’unicità di un conflitto combattuto anche attraverso i social network, con l’utilizzo di video preregistrati, dirette dai luoghi di guerra e un abbigliamento studiato appositamente. Tale prospettiva offre al lettore un contesto immediato e coinvolgente.
Successivamente, il libro si addentra nella figura di Zelenskij, iniziando con la sua vita pre-politica quando era noto come comico e uomo di spettacolo, interpretando il personaggio di Vasilij Petrovyč Goloborodko nella serie televisiva “Servant of the People”. L’autore guida il lettore attraverso la sorprendente transizione di Zelenskij dalla finzione televisiva alla realtà della presidenza dell’Ucraina, descrivendo il periodo in cui il presidente era ben visto dal popolo ucraino, ma ha poi affrontato un calo di consensi nel 2019-2020 a causa di promesse non mantenute e della questione del Donbass.
Il libro offre una panoramica dettagliata della personalità di Zelenskij, esplorando la sua strategia politica basata sul cine-populismo e analizzando l’evoluzione del conflitto russo-ucraino in modo completo. Emergono temi chiave come la speranza e il coraggio incarnati dalla scelta di Zelenskij di rimanere in patria durante la guerra in Ucraina, trasformandosi da figura controversa a simbolo di speranza.
In sintesi, il libro di Pietrobon rappresenta un contributo significativo per comprendere non solo il conflitto in corso ma anche la figura complessa di Zelenskij, fornendo al lettore un’analisi approfondita e intrigante della situazione.
- Autore: Emanuel Pietrobon – Prefazione di Salvatore Santangelo.
- Titolo: Zelenskij. La storia dell’uomo che ha cambiato (per sempre) il modo di fare la guerra
- Editore Castevecchi 2022
- Pagine: 121
- ISBN-10: 8832907968
- ISBN-13: 978-8832907964
Zelenskij è l’uomo del momento, ma se ne parlerà ancora a lungo: verrà ricordato come colui che ha compiuto la costruzione dell’identità nazionale ucraina, come il primo “leader online in tempo di guerra”, che si è rifugiato nei social network anziché nei bunker, e come il presidente che ha trasformato la comunicazione in un’arma letale quanto i carri armati nemici. Con le sue dirette, infatti, è diventato la “variabile impazzita” capace di ribaltare un risultato dato per certo. Zelenskij ha applicato alla guerra competenze acquisite negli anni del cabaret e si è circondato di strateghi militari, di social media manager e di spin doctors, facendo di una propaganda innovativa, modellata sui canoni pubblicitari, lo strumento in grado di smuovere l’intero Occidente. Una cosa è certa: se nelle relazioni internazionali ci saranno un prima e un dopo Ucraina, nelle guerre ibride ci saranno un prima e un dopo Zelenskij.
EMANUEL PIETROBON – È analista geopolitico e consulente. Tra i suoi libri La visione di Orbán (con Andrea Muratore, 2022), L’arte della guerra segreta (2020) e Resistance Economics (2020). Scrive per vari think tank e riviste specializzate, tra cui «InsideOver». Ha lavorato per la Commissione Europea e Wikistrat. Esperto di guerre ibride e spazio postsovietico, ha vissuto a lungo in Russia e ha soggiornato per ragioni di ricerca, studio e lavoro in diversi Paesi, tra i quali Azerbaigian, Kazakistan, Polonia, Portogallo e Romania.