Autore: Vision & Global Trends – 21/10/2022
IL LIBRO DI DEDE KORKUT
I racconti dell’Omero dell’epica turca antica, inseriti dall’Unesco nel patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
a cura di Federico De Renzi – prefazione di Isa Habibbeyli – Sandro Teti Editore 2022
Khan, principi, guerrieri popolano l’eroica epopea degli Oghuz, le tribù turche stanziatesi in Asia Centrale tra il Medioevo e l’età moderna da cui discenderanno i Selgiuchidi e gli Ottomani. Le dodici storie in prosa raccolte in questo destan narrano le loro gesta contro gli “infedeli” per l’affermazione nelle terre del Caucaso e affondano le radici nella tradizione orale nel XIII secolo. A tenere insieme i racconti la figura di Dede Korkut, il saggio bardo che attraversa le vicende di diverse generazioni, dà consigli e detta principi morali.
Una pietra miliare nella cultura letteraria di paesi turcofoni come Azerbaigian, Kazakhstan, Turchia e Turkmenistan, un’opera fondamentale che immerge il lettore in un’atmosfera fiabesca, in un costante gioco di parallelismi con i miti occidentali.
Il curatore dell’opera
Federico De Renzi, turcologo e islamista, dal 2015 è consigliere scientifico per la rivista di analisi politica in lingua inglese Mediterranean Affairs (http://mediterraneanaffairs.com/). Nel 2003 si è laureato a pieni voti in Studi Orientali all’Università La Sapienza di Roma. Dal 2005 al 2012 ha collaborato in qualità di analista politico con la rivista di Geopolitica Limes, e con altre testate di geopolitica e cultura. Dopo essere stato docente di Filologia Uralo-altaica e Turcologia presso diverse università (es. La Sapienza Università di Roma) ed istituzioni accademiche, dal 2010 è stato ospite su Rai News 24, Radio RAI, Radio Vaticana, Radio Radicale e in altre radio su temi quali le minoranze etniche dell’Asia centrale, orientale e meridionale. Nel 2017 ha conseguito il Dottorato di Ricerca (PhD) presso La Sapienza Università di Roma in Lingue, Culture e Società dell’Asia e dell’Africa (Curriculum Islam, XXVIII Ciclo) e si occupa di progetti di ricerca specifici sulla storia politica e culturale della Turchia e dell’Eurasia centrale e orientale, oltre che di cicli di conferenze sempre su questi temi (l’ultimo, dal 2014 al 2015 presso La Civiltà Cattolica). Tra gli scritti pubblicati vi sono: Federico De Renzi, trad. e adatt., Il Libro di Dede Korkut, Roma: Sandro Teti, 2021; con Fabrizio Noli, Dialoghi sulle minoranze. Un viaggio attraverso le minoranze del mondo, Roma: Qulture Edizioni, 2014; “La Penna e la Spada: Il Canzoniere del Signore di Sivas (Kâdı Burhâneddîn Divânı). Guerra, poesia e politica in Anatolia e Mesopotamia tra i secoli XIV e XV”, Archivo de la Frontera (7 gennaio 2015); “Estremi altaici, le relazioni tra Turchia e Giappone ieri e oggi”, Meridiano Italia (4 giugno 2020). Attualmente sto lavorando, insieme a un mio collega indologo e anch’egli studioso di Turchia, alla stesura del libro L’India turca: una storia dimenticata, che ripercorre la storia degli stati turchi nell’India medievale (X-XVI sec. d.C.), in via di pubblicazione sempre per Sandro Teti Editore.
Il prefatore
Isa Habibbeyli è un eminente studioso, membro dell’Accademia Nazionale delle Scienze dell’Azerbaigian e dell’Accademia Internazionale dell’Informatica. Dirige l’Istituto di letteratura Nizami Ganjavi ed è deputato del Parlamento Nazionale azerbaigiano (Milli Madjlis). I suoi studi si focalizzano, in particolare, sulla letteratura azerbaigiana e turca.
Il Libro di Dede Korkut
ISBN 9788831492270
pp. 272 – € 20