Autore: Vision & Global Trends – 28/10/2019
Contro la tortura – Trent’anni di battaglie politiche e giudiziarie di Antonio Marchesi
Prefazione di Riccardo Noury
Introduzione di Mauro Palma
Con il patrocinio di Amnesty International
Sono passati trent’anni da quando l’Italia ha ratificato la Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura.
Durante questi tre decenni la tortura è stata negata, i fatti e le responsabilità occultati, la nozione stessa di tortura rimossa. L’impunità per fatti di tortura è dovuta in larga parte agli effetti della mancata introduzione del reato specifico nel nostro codice penale.
Ora quel reato c’è, ma la sua definizione è formulata in termini restrittivi e oscuri, al punto da suscitare dubbi sulla sua effettiva idoneità a comprendere il fenomeno della tortura nella sua dimensione attuale.
Questo libro racconta vicende di tortura che, in un modo o nell’altro, negli ultimi tre decenni hanno coinvolto l’Italia e le sue istituzioni politiche e giudiziarie: da quella del “tipografo delle Br”, condannato per calunnia per avere denunciato le torture subìte, a quella del cappellano militare che non sarà estradato in Argentina; dai fatti della Somalia a quelli di Genova; dalla extraordinary rendition di Abu Omar in Egitto ai respingimenti verso la Libia; fino alla storia della ricerca di verità e giustizia per Giulio Regeni.
“Quello della tortura, come viene descritto efficacemente in questo volume, è un ‘sistema’. Un cerchio maligno che tiene insieme, solidali nell’impunità, coloro che ordinano, coloro che eseguono, coloro che negano. Ci sono più pentiti di mafia che pentiti di tortura”. (Riccardo Noury)
“La lotta contro la tortura è sempre di impellente attualità. Anche in Italia. Anche dopo il travagliato percorso che ha portato a una seppure limitata e piuttosto ambigua nuova fattispecie nel codice penale, dopo un tempo eccessivamente lungo dall’impegno assunto a riconoscerla, perseguirla e sanzionarla adeguatamente. Un percorso che non può mai dirsi concluso; e che Antonio Marchesi ci guida a rivedere, proprio perché lo si tenga sempre vivo”. (Mauro Palma)
L’Autore: Antonio Marchesi insegna Diritto internazionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo e ha tenuto corsi di lezioni in diverse università italiane e straniere. È autore di oltre cinquanta saggi e ha scritto o curato libri soprattutto sulla protezione internazionale dei diritti umani. È iscritto alla sezione italiana di Amnesty International dal 1977 e ne è stato presidente dal 1990 al 1994 e dal 2013 al 2019. Per il Segretariato internazionale di Amnesty International ha svolto missioni di ricerca e partecipato a conferenze internazionali. Ha collaborato su progetti in tema di diritti umani con il Consiglio d’Europa, il Parlamento europeo, la Commissione europea e diverse organizzazioni non governative ed è attualmente consulente del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale.